«Con “Trascurate Milano” Luca Ricci ci regala una delle sue novelle più riuscite. E noi non sappiamo più se è la vita che imita la buona letteratura oppure viceversa», Nadia Terranova su Il Foglio
L’autore pisano Luca Ricci torna a casa. Sarà ospite della Domus Mazziniana il 20 dicembre per presentare e leggere il suo ultimo lavoro Trascurate Milano (La nave di Teseo 2018). Un racconto lungo ambientato durante il natale, una storia d’amore tra un uomo e una ragazzina nella metropolitana milanese come antidoto al male di vivere e alla routine dell’esistenza in superficie.
Ricci, classe 1974, si dedica alla scrittura dopo aver abbandonato la Scuola d’Arte drammatica Paolo Grassi. Ha all’attivo molti libri tra i quali: Il piede nel letto (Alacràn 2005, premio Cocito Montà d’Alba). L’amore e altre forme d’odio (Einaudi 2006, Premio Chiara) . La persecuzione del rigorista (Einaudi 2008). Mabel dice sì (Einaudi 2012). Fantasmi dell’aldiquà (La scuola di Pitagora 2014). Come scrivere un bestseller in 57 giorni, (Laterza 2009). I difetti fondamentali (Rizzoli 2017). Gli autunnali (La nave di Teseo 2018).