Il prossimo 26 novembre alle ore 21:00 presso la Domus Mazziniana si terrà una serata promossa dalla delegazione di Pisa del FAI e dalla Proloco città di Pisa in cui i comitati dei siti partecipanti a “I Luoghi del Cuore”, il censimento nazionale promosso dal FAI, avranno modo di sensibilizzare la cittadinanza sulla salvaguardia del luogo per il quale si sono impegnati nei mesi scorsi;uno sforzo che terminerà, in parte, il 30 novembre quando si chiuderà la raccolta firme. La Delegazione FAI di Pisa interverrà a sostegno di questo rinnovato appello ai cittadiniper la salvaguardia del nostro patrimonio culturale tramite il suo delegato ai volontari Luca Cerri. Un impegno che il FAI porta avanti con costanza per dare voce e visibilità anche ai luoghi più piccoli e sconosciuti d’Italia grazie alle segnalazionidelle stesse comunità locali. “I Luoghi del Cuore” è diventata in breve tempo un’espressione che evoca luoghi unici, legati alla memoria e all’identità collettivadi cui spesso ne custodiscono la storia. Tesori in pericolo o in stato d’abbandono che il FAI cerca di scoprire e di mettere in evidenza tramite le segnalazioni dei comitati, i quali in questi mesipossono diventare artefici del destino del proprio luogo del cuore. Nell’attuale classifica nazionale sono quattro i beni della provincia di Pisa che grazie ai loro comitati di sostegno hanno raccolto un ragguardevole numero di firme, permettendogli di raccogliere migliaia di firme.L’area naturale del Monte Pisano, colpita dal disastroso incendio del 25 settembre, grazie all’impegno del comitato “Insieme per il Monte Pisano” ha colmato in poco tempo la distanza che lo separava dai luoghi più votati.Tra i primi posti nel censimento spicca un altro luogo pisano, la chiesa di San Francesco de’ Ferri, Monumento Nazionale fin dall’Ottocento, che grazie all’impegno del comitato “Salviamo San Francesco”è riuscito a interessare i cittadini sulla sua salvaguardia e su quella delle opere di grande valore storico-artistico che contiene. “Salviamo la Rocca di Ripafratta” è il comitato che da anni s’interessa della sorte della Rocca di San Paolinonel Comune di San Giuliano Terme, un castello medievale che ricoprì un’importanza strategica durante le ripetute guerre tra il Comune di Pisa e quello di Firenze.Infine le “marginette”, tabernacoli votivi che si collocano agli angoli o lungo le vie di campagnadel Comune di Capannoli, un patrimonio culturale diffuso che già dal 2016 la comunità locale cerca di preservare.Sebbene solo uno tra i tanti “Luoghi del Cuore” censiti quest’anno riceverà i fondi per le opere necessarie alla sua valorizzazione, l’importante è partecipare; con quest’iniziativa il FAI vuole svegliare le coscienze e responsabilizzare i cittadini sulla sorte delle nostro patrimonio storico-artistico, nella speranza che l’impegno dei comitati costituitisi possa continuare nei prossimi anni.