Dal 11 al 15 giugno si terrà a Pisa la 2° Conferenza Nazionale di Public History: 380 relazioni, 76 panel, 32 poster, 12 iniziative aperte, 6 tavole rotonde, 3 documentari, 2 visite guidate della città e una pièce teatrale. (programma completo)
Questo ricco programma di incontri, momenti di discussione, dibattito e confronto consentirà di incontrare davvero la Storia al lavoro, e apprezzare in pieno non solo la complessità e la ricchezza del mestiere di storico, ma anche il contributo che la Storia può portare allo spazio pubblico.
A questo appuntamento non poteva mancare la Domus Mazziniana, che ha nella promozione pubblica della conoscenza storica la sua stessa ragion d’essere.
Dunque un’intera giornata, quella dell’11 giugno, dedicata al Risorgimento e ai modi possibili per raccontarlo oggi alle giovani generazioni, ma non solo a loro promossa dalla Domus Mazziniana e dall’Associazione Mazziniana Italiana (programma) .
Si inizia la mattina con una visita guidata gratuita delle collezioni museali della Domus, per proseguire nel pomeriggio – alle 15.00 – sempre alla Domus Mazziniana, con una tavola rotonda su Raccontare il Risorgimento oggi tra didattica, divulgazione e Public History che intende proporre non tanto una riflessione teorica sul tema, quanto una serie di esperienze di lavoro effettive su quali strumenti sia possibile mettere in campo per promuovere la conoscenza di un momento fondamentale della storia italiana come il Risorgimento. Si confronteranno Michele Finelli, vicepresidente dell’Associazione Mazziniana Italiana, storico e divulgatore, Stefano Bucciarelli, presidente dell’Istituto di Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Lucca, a lungo docente di Storia e Filosofia nei Licei, preside, e co-autore di importanti manuali scolastici, Franco Farina, autore a animator
e teatrale. Concluderà il direttore della Domus Mazziniana Pietro Finelli.
Alle 17.30 sarà la volta di una visita guidata ai luoghi della Pisa Risorgimentale che inizierà e si concluderà sempre alla Domus Mazziniana.
Per finire alle 19.30 Apericena (prenotazione obbligatoria, quota di adesione 5 €) a tema risorgimentale: Fatta l’Italia facciamoci una birra. Storia alcolica del Risorgimento, che vedrà gli animatori del gruppo Pinte di Storia affiancati dal direttore della Domus, raccontare le vicende del Risorgimento da un punto di vista inedito: la nascita dell’industria birraria italiana.
Per informazioni e prenotazioni:
info@domusmazziniana.it – 0502417
Programma dettagliato
Workshop aperto Raccontare il Risorgimento oggi tra didattica, divulgazione e Public History
La Storia del Risorgimento ha vissuto sin dalle sue origini una costante tensione tra le esigenze della ricerca scientifica e una spiccata vocazione a partecipare a pieno titolo al dibattito pubblico. Se in passato tale tensione ha avuto un effetto ‘dinamizzante’ sugli studi oggi assistiamo a una drammatica divaricazione tra una storiografia scientifica che ha vissuto negli ultimi venti anni uno straordinario rinnovamento, di cui però ben poco filtra all’esterno, e un dibattito pubblico egemonizzato da ‘non-studiosi’ il cui interesse per la storia del Risorgimento appare strumentale ad un suo (ab)uso immediatamente politico. Il workshop, che vede impegnati operatori culturali che combinano una più che solida preparazione scientifica ed una spiccata attenzione per la divulgazione, intende proporre, attraverso la proposizione di alcuni casi di studio, alcune possibili piste per uscire da questa impasse.
Interventi:
Prof. Stefano Bucciarelli (Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea in Provincia di Lucca), Il Risorgimento a scuola: pratiche didattiche ed esperienze manualistiche.
Dott. Franco Farina (Fondazione Teatro Verdi – Pisa), La Storia le storie. Il Risorgimento in scena nelle voci dei suoi protagonisti minori.
dott. Michele Finelli (Associazione Mazziniana Italiana): Il cuore della Repubblica. L’Associazione Mazziniana Italia e le origini della Public History in Italia tra divulgazione storica e impegno civile (1943-2018).
Prof. Pietro Finelli (Domus Mazziniana): La Domus Mazziniana: un luogo della memoria aperto al presente.
Coordina: Prof. Pietro Finelli (Domus Mazziniana)
Sede: Biblioteca della Domus Mazziniana (via Giuseppe Mazzini n. 71 – Pisa)
Orario: 15.00 – 17.00 (15/20 mn. per ogni intervento più discussione del pubblico e secondo giro di interventi)
Posti disponibili: 40 (è gradita la prenotazione)
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Workshop aperto: Raccontare la città. Una visita della Pisa risorgimentale
La conoscenza diretta dei luoghi legati agli eventi storici del passato costituisce sicuramente una delle modalità più diffuse di fruizione della storia da parte del grande pubblico. Il workshop vuole proporne un approccio critico, ricostruendo le diverse stratificazioni della monumentalità pubblica legata al Risorgimento a Pisa.
Tappe: Domus Mazziniana (presentazione del percorso), Piazza Vittorio Emanuele II, Corso Italia, Piazza Mazzini, Piazza Garibaldi, Domus Mazziniana.
Orario: 17.30-19.30 (30 mn. presentazione del percorso; 1 h. percorso; 30 mn. visita guidata Domus Mazziniana).
Responsabile: Prof. Pietro Finelli (Domus Mazziniana).
Posti disponibili: 40 (è gradita la prenotazione)
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Workshop aperto: Fatta l’Italia facciamoci una birra. Storia alcolica del Risorgimento
“Ogni bella storia inizia con una birra”. Il workshop prende ispirazione da questo proverbio tedesco per proporre un modo innovativo di fare divulgazione, in maniera informale e disinvolta, già sperimentato con successo in altri ambiti scientifici: recuperare il piacere del racconto intorno a un boccale di birra per incontrare un pubblico nuovo e diverso, ma non necessariamente meno interessato o attento.
Organizzatori: Associazione “Pinte di Storia” e Domus Mazziniana
Supporto logistico: Keith Art Shop Café
Animatori: Prof. Pietro Finelli (Domus Mazziniana), dott. Michele Lacriola (Pinte di Storia), dott. Matteo Frisone (Pinte di Storia).
Sede: Giardino della Domus Mazziniana (Via Giuseppe Mazzini 71).
Orario: 19.30 – 23.00.
Posti disponibili: 35 (è gradita la prenotazione, costo 5 euro a persona, per la prima birra e il buffet).